Il cibo in Calabria.

L’estate in Calabria non esiste.

D’estate in tutti i posti del mondo si mangiano cose fresche.

Frutta e verdura.

Ma non in Calabria.

Lo dicono anche i TG.

“si raccomanda di non uscire di casa nelle ore calde, bere tanta acqua, mangiare frutta e verdura…tranne se siete calabresi”.

In Calabria non c’è differenza tra Agosto e Gennaio.

Se tua madre ha fatto pasta e ceci, anche se ci sono 45 gradi lei si alza alle 7 di mattina e con una mano fa il caffe con una mano impasta e fa il soffritto.

La parola d’ordine è MANGIA!

Che poi è la prima parola che pronuncia un bimbo calabrese. Solo verso i 5 anni capisce il significato della parola Mamma e che MANGIA non è la tua genitrice.

L’ossessione per il nutrimento inizia da quando torni al paesello e varchi la porta di casa.

Oi quantu si bruttu! (Per dindirindina, quanto sei brutto).

Ma mangi?

Sei sciupato!

Devi mangiare che sennò muori!

Qui oltre all’ossessione per il cibo si può notare la delicatezza nell’affrontare certi argomenti.

Ma sta barba?

Tagliatela!

E che hai fatto ai capelli?

Ancora usi questa maglia? Te la butto!

Mamma l’ho comprata un mese fa.

Non ci credo. Te la butto.

E lo fa per davvero! La devi nascondere!

 

Ma parlavamo della cura ricostituente.

Inizia dalla mattina a colazione.

Uovo sbattuto fatto dalla gallina della campagna, fichi, biscotti fatti in casa, marmellata fatta in casa, pane fatto in casa, un pò di mosto del vino che tuo padre sta facendo, qualche brioches se dovesse servire, olive e affettati all’occorrenza.

La colazione internazionale è semplicemente la colazione calabrese.

L’hanno chiamata internazionale per una questione di marketing.

Fa molto più figo.

Come Denzel Whashington.

In italiano suonerebbe Dario Catanzaro.

Suona diverso.

 

A colazione ti siedi alle 8 e ti alzi alle 10.

Alle 11 sei pronto per andare al mare.

Sei libero fino all’una.

E tua madre te lo ricorda.

Mi raccomando all’una precisa a casa, che sennò aspettiamo tutti a voi, e per colpa vostra la pasta si fa fredda e non è più buona, e per colpa vostra poi la dobbiamo dare ai gatti e in Africa la gente muore di fame e noi diamo la pasta ai gatti.

Sempre per colpa vostra.

All’una precisa dovete venire!

Con la serenità addosso vai a mare.

Fai giusto in tempo a farti un tuffo. Eviti di incrociare lo sguardo di qualcuno altrimenti comincerà a parlare e in un attimo si fanno le 2. Quindi come un ladro Sali sullo scoglio senza farti vedere, fai il tuffo, esci, ti asciughi e torni all’una meno cinque minuti!

Ce l’hai fatta.

Ti devi solo rilassare.

Antipasto:

bruschette,

carciofini e melanzane sott’olio e sottaceto,

crocchette di patate,

crocchette di carne,

pasticcio di cipolla,

sardella con peperoncino piccante in polvere,

soppressata,

salsiccia,

olive,

patate e peperoni,

peperoni e uova,

pomodori ripieni,

peperoni ripieni,

melanzane ripiene,tovaglioli di carta ripieni.

E’ un assembramento di ripieni.

 

Ma è solo l’antipasto.

Il primo:

Pasta col sugo di carne di maiale.

E per chi non piace la carne spaghetti cozze e vongole o spaghetti col pesto.

Pausa di 35 secondi.

Si riparte col secondo.

Carne panata,

carne alla brace,

salsiccia alla brace,

capocollo

e un pò di insalata per sciacquare la bocca e anche per dimagrire.

Infine un pò di frutta.

Melone,

anguria,

fichi,

fichi d’india,

pesche,

albicocche,

more,

pere,

mele.

Forse ho dimenticato qualcosa.

Caffè,

amaro

e torta gelato.

La colazione l’hanno chiamata internazionale, ma il pranzo è calabrese!

Se gli alberghi dovessero fare qualcosa del genere fallirebbero dopo una settimana.

Oltre a non saper come cucinare tutta questa roba.

Il giorno dopo cerchi di difenderti rimanendo a mare tutto il giorno.

Tua madre ti guarda, come se dovessi partire per l’Argentina o per l’America per cercare lavoro e cambiare vita.

Ha gli occhi lucidi.

E che vi mangiate a mare?

Ci sta il sole!

Il sole per una mamma calabrese è il peggior pericolo.

Una mamma calabrese anche se ha il mare a 10 metri da casa,non ci andrà mai.

La mamma calabrese non si abbronza!

Una mamma calabrese non sarà mai come Carlo Conti!

Così per paura di prendere troppo sole, torni a casa ogni giorno a pranzo.

Ogni scusa per evadere dal pranzo è impossibile.

Il pranzo calabrese è Alcatraz!

Noi ragazzi calabresi siamo gli unici che finita l’estate ci dobbiamo mettere a dieta.

Per stare in forma c’è la corsa, lo yoga, il pilates, la palestra.

Per tutto il resto mangia in Calabria!