La decisione di Jole Santelli di aprire la Calabria e Renzi che non tace.

SANTELLI, RENZI E 4 MAGGIO

LA FASE 2 INIZIA IL 4 MAGGIO!

Daje!

Ma dato che noi calabesi siamo stati chiamati inferiori, stavolta glielo facciamo vedere noi a quelli del nord!

Ripartiamo prima!

Per una volta che conveniva partire per ultimi!

Come Fantozzi quando prende coraggio, si ribella e e si accorge che il supermegacapo è tornato dalle vacanze! Proprio in quel momento!

Diciamo che la decisione della presidente della regione Jole Santelli è stata un pò come Fantozzi.

Ha sbagliato i tempi.

Come un centometrista che si mette a giocare a scacchi! O un giocatore di scacchi che si mette a fare il centometrista.

La notizia arriva in una bella sera di fine aprile, che uno dice, ho finito de magna l’ennesima pizza, me sdraio sul divano, spengo la Tv e mi rilasso, quando arriva sta notizia che è stata come ricevere un gavettone il 10 Gennaio!

Fa ridere.

Ma solo a chi lo ha tirato.

Ma poi cos’è tutta sta fretta di aprire il 30 aprile. Che differenza c’è per 4 giorni in meno.

Così si può dire che in Calabria siamo ripartiti ad Aprile e tutti gli altri a Maggio. Come quando paghi un vestito 7,99€ e sei convinto che l’hai pagato 7.

Stare fermi 3 mesi e rompersi le palle 4 giorni prima è come quando vai dai parenti alla vigilia di Natale, non apparecchi, non sparecchi, non cucini, non lavi i piatti, non passi la scopa per terra, non fai il caffè, ma poi riempi le tazzine per fare la tua parte.

 

 

Jole dice di voler premiare i calabresi per lo sforzo. Perchè sono stati bravi e disciplinati. Cari calabresi, visto che siete stati bravi e disciplinati ora vi potete contagiare.

Come se a scuola andavi bene in tutte le materie, e per premiarti la maestra ti faceva fare sega per un mese di fila.

Così se fino a quel momento avessi preso tutti 7 in pagella, dopo tornavi a prendere 4 e tutto lo sforzo sarebbe stato inutile.

Oppure come quando a Natale, per risparmiare, a Zia Rosa le regali la cornice d’argento. Che pure zia Rosa la schifa.

Ecco questo premio a quanto pare, ai calabresi fa più schifo della cornice d’argento.

Forse grazie a Jole si introduce un nuovo concetto di premio.

IL PREMIO MASOCHISTA

Ad esempio se ti sei distinto per un qualcosa che ti fa onore, il premio consiste in un bel cazziatone.

Se vinci Sanremo per premio vieni retrocesso all’ultimo posto.

Se vinci un concorso statale, non vieni assunto per mancanza di prove. Che prove? E eeee quante domande!

Spero di non essere mai premiato dalla Santelli.

 

Come se non bastasse quel gran genio del mio amico di Matteo Renzi, se ne esce con una massima, che ora la scrivo ma non posso credere che l’abbia detta davvero.

La gente di Bergamo e Brescia che non c’è più, se potesse parlare ci direbbe ‘ripartite anche per noi‘”.

Se potesse parlare la gente di Bergamo e di Brescia direbe qualcosa in dialetto Bresciano o bergamasco, con tanti bip in mezzo, in cui non si capirebbe una minchia ma che più o meno suonerebbe come un “Ma chi è sto coglione?”.

Secondo me l’asteroide che doveva passare il 29 aprile, dopo questo, ci ripensa e fa marcia indietro sulla terra.

Ma poi Renzi stava andando così bene. Non lo sentivamo da una vita! Perchè non ha continuato!

Come quando in una comitiva di amici c’è quello che non parla mai, e quella volta che lo fa, un coro unanime si leva nell’aria….

HA DETTO A’ CAZZATA

Ma poi come fai a sapere quello che pensano i morti di Bergamo e Brescia?

Sei un medium? Un sensitivo, un mago?

Che poi stiamo parlando di una pandemia. Dove ci sono gli esperti dell’Istituto superiore della Sanità. Se loro dicono che non è il caso di uscire, stiamoli a sentire no?

Come quando ti dicono, non toccare che c’è la vernice fresca! E tu che fai? La tocchi! E allora sei stronzo!

Poi non ti lamentare se hai le mani pieni di vernice!

Ecco noi dovremmo considerarci come le mani e il virus come la vernice!

Stiamo tranquilli a casa e non ci sporchiamo di vernice!