La giornalista molestata. Arrivano le scuse.

Scusa!
Io chiedo scusa innanzitutto per quello che sto per scrivere.
Così se offendo qualcuno sto a posto.
E chi l’ha detto?
La giurisprudenza?
La corte di Cassazione?
Il giudice che ha preso il posto di Santi Licheri a Forum?
Niente di tutto questo amici!
L’ha detto un noto giurista che si deve essere laureato all’università della vita su Facebook.
Il letterato è il palpeggiatore della giornalista Greta Beccaglia.
Che è successo?
La Beccaglia era fuori dallo stadio per fare quello che fanno i giornalisti che non è rimorchiare i tifosi o ammiccare al primo che passa, no stava facendo, cosa strana, il suo lavoro che è quello di fare domande. 😱😱😱
Evidentemente dare una vigorosa pacca del sedere corrisponde ad una articolata risposta del fine giurista!
Che ne pensa della partita?
Pacca sul sedere.
Tradotto.
Beh la partita in quanto sinonimo di rivalità purché solo sportiva è un evento emozionante perché nel momento in cui ci sono 2 forze contrapposte il conflitto tra le 2 accende l’interesse e la curiosità dell’essere umano, d’altronde dall’età della pietra i cavernicoli si riunivano in cerchio quando c’era una disputa e perché? Perché c’era un conflitto. Traslando l’evento primordiale ai giorni nostri il conflitto tra le 2 squadre è stato in bilico fino all’ultimo secondo della contesa. Tale equilibrio ha fatto sì che tutti gli spettatori avessero la massima attenzione e le sinapsi fossero allineate in un unicum spazio/temporale.
Forse questo voleva dire il palpeggiatore/giurista ma forse per l’emozione, forse per la telecamera ha pensato bene di virare su una bella pacca sul sedere della giornalista.
 In un secondo momento si è reso conto che quella comunicazione non verbale, sarebbe stata equivocata.
Il fatto che se ne sia reso conto dopo una denuncia è solo una banale coincidenza. Come quando lavi la macchina e viene giù il diluvio.
Così dal suo manuale di giurisprudenza per salvarsi dalla denuncia della giornalista ha chiesto scusa.
E quella cacacazzi, presuntuosa non ha accettato le scuse!
Che brutta che è l’ignoranza.
Secondo la mente illuminata del ristoratore marchigiano chiedendo scusa la giornalista avrebbe dovuto emozionarsi come alla fine di una commedia romantica.
Io ti perdono.
Le nostre strade si dividono ma io ti perdono.
Però mica siamo nella commedia romantica. La giornalista stava per i fatti suoi e tu le hai toccato il culo che manco fosse tua moglie.
Ah si perché non l’ho detto ma il fine giurista ha detto che è sposato.
Il fatto che non ne parli al passato è ancora più inquietante della pacca post-partita.
Oltre a essere giurista è anche un ristoratore.
E mi viene da pensare.
Diamo per buona la TEORIA DELLA SCUSA!
Se è vero io posso andare al suo ristorante e prendere antipasto, primo, dolce, caffè e ammazzacaffè, e se mi accorgo solo alla fine di aver dimenticato il portafoglio e me ne vado da ristorante senza pagare, basta che chiedo SCUSA ed è come se avessi pagato il conto!
Ma non voglio dare tutti i meriti della TEORIA DELLA SCUSA al ristoratore.
Il merito va attribuito al No Vax che a Circo Massimo ha dato una testata al cellulare della Lucarelli!
E la Lucarelli nemmeno ha fatto simulazione!
E pure in questo caso la strana coincidenza che le scuse arrivino dopo una denuncia.
“Ho fatto na cazzata che te devo di, ma io so’ na brava persona, o’ poi chiede a tutti!”
E se eri cattivo che facevi?
Ti trasformavi nella versione maschile di Uma Thurman in Kill Bill?
E anche la Lucarelli ha dimostrato la sua ignoranza della giurisprudenza non accettando le scuse.
Una volta le scuse erano apprezzate.
E’ proprio vero che il virus ci ha cambiati.
Sì ma in peggio.
Vi saluto riprendo a studiare un piano per rapinare una banca.
E’ un piano infallibile.
Se mi prendono chiedo scusa e sono di nuovo libero!